REVIEWS: Antonello Comunale, SentireAscoltare [...] Sospese a mezz’aria su una flebile corda di confine tra i ghiacciai autechriani di Amber e la miminal mitteleuropea di casa Kompakt (Kaito, Ferenc, Closer Musik, ecc.), le composizioni di Sparkle in Grey galleggiano in un melodismo diafano, leggero, che si muove sereno sotto la pelle dei beats elettronici. Gli occasionali inserti di field recordings, come il suono del cassetto del cd che apre tutto il disco o il bimbo che chiama il papà di When I’ll be A Child aumentano il tratto meditabondo della musica, come facevano i suoni della National Geografic nei Boards of Canada. L’eco delle cose è un flirtare con la malinconia dei ricordi senza farsene avvinghiare. Un insieme di polaroid di tempi già vissuti, che accendono la memoria e l’estro dell’immaginazione come avviene nel secondo disco, contenente altrettanti remix dei brani del primo cd [...] (7.0/10) - Antonello Comunale You can read the whole review on SentireAscoltare here (italian only, sorry) Dioniso Capuano, Blow Up "[...] Digitalized images of places - grass, blue rivers, hills, bedrooms - where sweet melancholies grow." "A bit harsher but also surprising is the second CD of remixes [...] hyper-cinetic bpm (The Impossible Flower), various species of ambient genus (Talk Show Host, Norm), isolationistic processes (Luca Sigurtà & Marco Aureggi) [...] (7) - Dioniso Capuano You can read the whole review on Blow Up here (italian only, sorry) Giuseppe Verticchio,SandS Zine [...] Fragili e delicate melodie, suoni dolci, limpidi e cristallini, parti ritmiche misurate e mai invadenti o aggressive, atmosfere sognanti, raggi di sole, scorci di cieli azzurri, voci di bambini... come acquarelli sonori... immagini tenui dalle tinte color pastello... Musica dai forti connotati 'estetici' pervasa da un senso di aleatoria 'dolcezza' e 'leggerezza', da non intendere però in senso negativo, come sinonimo di banalità e futilità, ma piuttosto come probabile ricerca e poi conquista di un sereno equilibrio, di uno stato di quiete interiore prima, ed esteriore poi... Particolarmente affascinanti inoltre, nella maggior parte dei casi, le 'reinterpretazioni' dei vari brani nelle versioni 'remix' degli artisti protagonisti del secondo CD-R. Splendida tutta la prima ampia parte, con gli efficaci contributi di Aal, Hubert Mensch, Talk Show Host, Pleo, e lo straordinario, impareggiabile brano Ether Child Mix messo a punto da Ether, sicuramente la traccia migliore, non solo del secondo CD-R ma in senso assoluto di questa produzione. [...] - Giuseppe Verticchio You can read the whole review on Sand-Zine here (italian only, sorry) - (thanks to Etero Genio!) |