Emiliano Grigis,

Esordio sulla breve distanza per la nuova creatura di Matteo Uggeri, che come Barnacles pubblica su Arell (nel bel formato “cartolina + download”) quindici minuti di musica segnati da una conferma della direzione musicale che da sempre trovo a lui più congeniale. Uggeri dà nuova forma a campioni di musica chiesti in giro: ci sono le elettroniche di Edo Grandi e Maurizio Gusmerini degli St.ride, suoni dagli Sparkle In Grey (il sax di Cristiano Lupo, la melodica di Alberto Carozzi, la viola di Franz Krostopovic e la batteria di Simone Riva) e anche la batteria di Mattia Costa; a tutto questo ben di dio il nostro aggiunge i suoi field recordings e miscela il tutto per un accenno di colonna sonora intrigante, nebbiosa e malinconica ben anticipata dalla bella foto di “cartolina”: come già nel disco con Andrea Ferraris, qui Uggeri dimostra tutta la sua classe e dà il suo meglio, il tutto è armonizzato perfettamente in un amalgama di qualità cristallina.

http://www.sodapop.it/phnx/barnacles-evening-news-arell-2017/

Ostensibly more insular in tone and delivery that his recent outing for Boring Machines, this was nearly the one that got away, by Barnacles via the Arell imprint this is the ominously stilled ‘the evening news’. In short a 15 minute journey in micro sonic psychosis, both brooding and bleak you can almost feel the shivery touch of the overwhelming tension and sense of eerie disquiet dripping from this, amid its minimalist sound fissures a grimly grinning fusion of jazz noir chamber electronics peers out of the shadows etched in primitive radiophonic motifs gorged upon by squirreling string recitals, the effect is sombre and funereal yet all the same curiously alluring especially at the 11.00 minute whereupon matters take on a somewhat sunnier disposition with the intricate harvesting of bowed arrangements adoring it with an almost Set Fire to Flames / Constellation records late 90’s era back catalogue vibing.

https://marklosingtoday.wordpress.com/2017/04/03/barnacles-3/